Protezione delle finestre negli edifici residenziali, come proteggersi e sentirsi al sicuro

Se abiti in una villa o al piano terra di una casa, è molto probabile che una delle tue principali paure sia quella di lasciare le finestre aperte e vivere con il pensiero che gli intrusi possano entrare nella tua casa in questo modo. Quindi i bar non sono certo un’ottima soluzione: nessuno vuole sentirsi prigioniero nella propria casa. Tutti noi infatti vogliamo sentirci al sicuro e liberi di poter uscire in giardino o in terrazza senza rischiare nulla.

Fortunatamente esistono dispositivi di sicurezza che soddisfano queste esigenze. Sistemi di allarme in grado di segnalare la presenza di estranei ancor prima che si avvicinino alle finestre. Questo lavoro è svolto da due componenti: il sensore esterno e le barriere perimetrali.

Il principio di funzionamento dei dispositivi di protezione per la protezione delle finestre

Il primo passo per ottenere una buona barriera di sicurezza è la sua corretta installazione. Un buon allarme di sicurezza è personalizzato per soddisfare le esigenze e i desideri della tua casa.

Ad esempio se la casa ha un giardino, si vogliono tenere le finestre aperte, avere più spazio, in questo caso è meglio installare dei sensori all’interno, lungo il muro perimetrale. In tali circostanze, dovrebbero essere utilizzate barriere perimetrali a infrarossi. Installando trasmettitore e ricevitore si crea tra loro una barriera invisibile che, al passaggio di qualcuno, invia un segnale di allarme alla centrale del sistema di sicurezza.

Sensori di questo tipo possono essere installati anche su balconi perimetrali, sottotetti o appartamenti facilmente raggiungibili dal tetto. Questa protezione permette di muoversi liberamente in giardino, facendo attenzione a non oltrepassare la barriera installata a ridosso del muro.

I sensori PIR possono essere utilizzati anche su balconi e finestre ubicati nelle zone più esposte e sensibili dell’edificio. In questo caso, però, l’allarme scatta al passaggio di una persona, limitando completamente il nostro accesso all’area. Inoltre, sono presenti sensori per tapparelle o tende, che sono posizionati ad hoc su ogni singola finestra.

Falsi positivi e animali

Non c’è bisogno di preoccuparsi degli animali: quasi tutte le barriere perimetrali sono “pet immune”, ovvero sono immuni al passaggio degli animali, l’importante è prestare attenzione alla presenza di questa funzione quando si sceglie un sensore. Se si desidera un’ulteriore prevenzione dei falsi allarmi, è possibile utilizzare anche sensori a doppia tecnologia. Questi sensori effettuano un ulteriore monitoraggio dei locali protetti tramite microonde in combinazione con un segnale a infrarossi.

Bob Tornton

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